GIORNO MEMORIA: E-R, MESSAGGI E COMMENTI POLITICI (ANSA) - BOLOGNA, 27 GEN - Molti i messaggi e i commenti del mondo della politica emiliano-romagnola in occasione del giorno della memoria. Da Bologna Flavio Delbono, candidato a sindaco per il Pd, ha sottolineato in una nota come 'ricordare la tragedia della Shoah non e' solo un dovere verso chi e' rimasto vittima della piu' brutta pagina della storia contemporanea, ma e' anche un modo per evitare che eventi del genere si ripetano'. Un'occasione, quindi, 'per insegnare alle nuove generazioni i valori della democrazia, del rispetto reciproco e il contrasto a ogni forma di discriminazione'. A celebrare il giorno della memoria 'ma senza strumentalizzazioni politiche' e' anche Antonio Del Prete, segretario regionale e provinciale di 'Gioventu' italiana', movimento giovanile de 'La Destra'. 'Intendiamo ricordare tutte le persone che videro la propria anima violentata e persero la vita nell'inferno nazista', ha premesso Del Prete precisando che 'per noi valorizzare pienamente una giornata come questa significa farlo da uomini, spogliandosi delle casacche politiche, evitando dunque di strumentalizzare una tragedia simile'. Questa mattina, inoltre - per la prima volta e su iniziativa della presidenza del Consiglio dei ministri - il prefetto di Bologna Angelo Tranfaglia ha consegnato la medaglia d'onore a 16 cittadini internati nei lager nazisti o deportati in Germania. Tranfaglia ha sottolineato l'importanza e la valenza del riconoscimento, evidenziando come 'il ricordo del passato debba fungere da monito alle nuove generazioni perche' la barbarie dell'odio e della violenza razziale non abbia a ripetersi mai piu''. Cerimonie simili si sono tenute, fra l'altro, nelle prefetture di Rimini e Ravenna. Un messaggio di vicinanza e amicizia nei confronti della comunita' ebraica e' stato espresso anche da Sandra *Zampa*, parlamentare del Pd. 'Mai piu' l'umanita' dovra' essere ferita e negata come accadde nei giorni piu' bui della storia occidentale - si legge in una nota - Mai potremo dimenticare cio' che avvenne. Mai potremo tollerare che la memoria non sia rispettata e trasmessa nella sua tragica verita''. Ma il 27 gennaio non deve essere solo una giornata di commemorazione, secondo il gruppo del Prc del Consiglio provinciale di Bologna: 'Essa e' il momento centrale di una riflessione su cui fondare la scelta di non tacere mai di fronte al massacro ingiustificato e ingiustificabile di esseri umani. Per noi - continua la nota del partito - questo e' vero quando ripensiamo a Treblinka, a Marzabotto, al ghetto di Varsavia, al villaggio vietnamita di Mi-Lai, a Bologna colpita dall'orrenda strage fascista, a Sabra e Chatila e oggi a Gaza'. Nel suo discorso Roberto Reggi, sindaco di Piacenza, ha citato un brano delle lettere scritte da Helga Deen, deportata belga uccisa a 18 anni. E ha sottolineato: 'ribadiamo con convinzione che non solo e' inaccettabile e sconcertante ogni tentativo di rinnegare la storia dell'Olocausto, ma e' intollerabile, oggi come ieri, qualsiasi richiamo all'eliminazione di uno Stato o di un popolo'. (ANSA).